Mi è capitato alcune volte di percepire un’avversione e diffidenza quando parlo di lettura del corpo pranico.
Il corpo pranico è quella parte di te capace di memorizzare i tuoi punti di forza e i tuoi punti di fragilità.
Ma certe volte ci abituiamo talmente a come siamo che abbiamo paura di spostare quel punto di centratura apparente tra questi due aspetti.
Pensa a te come un tavolo in grado di sostenere certi carichi della vita.
La paura che si avverte dentro di noi è di mettere allo scoperto quelle incrinature delle “gambe
del tuo tavolo” e questo ci paralizza e preferiamo tenerci le nostre debolezze perché temiamo di spostare quell’equilibrio creato tra forza e fragilità.
C’è una parte presente in te, in me, in ognuno di noi che non è mai pronto al cambio tavolo.
E se ci fosse un tavolo con un’altezza più alto e capiente da cui guardare il mondo?
Perché limitarsi? Perché limitare i propri sogni e quello che siamo capaci di fare con le nostre forse?
Se stai leggendo questo articolo forse anche tu hai questa paura. Crea i tuoi nuovi sostegni e punti di forza, analizzati entra dentro di te e scava nelle profondità del tuo corpo pranico per far venire fuori veramente chi sei.
Puoi approfondire la tematica nel podcast di oggi che trovi qui sotto in doppio formato video e audio.
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Ricercatrice dello Spirito, Channeler ed Esperta in Pranoterapia.
Amo Insegnare, formare operatori, divulgare, scrivere e viaggiare.
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